sabato 9 febbraio 2013

Sorbetto all'ylang ylang, gelatina al miele e mandarino



Certo che la cucina regala emozioni!!!!

Quando hai un'idea e riesci ad avvicinartici anche solo un po' puoi dire di essere sulla buona strada e per quel che mi riguarda la cosa da sola basta a rendermi felice...positiva, quello  lo sono già geneticamente!!

Voglia di freschezza, leggerezza e profumo per un piccolo dessert che tutti possono concedersi

SORBETTO ALL'YLANG YLANG, GELATINA AL MIELE E MANDARINO






Per la gelatina servono:

100 g di miele
100 g di succo di mandarino
2 g di agar agar

Scaldare il succo di mandarino ed il miele in modo che quest'ultimo si sciolga, aggiungere l'agar in polvere, far bollire per 3/4 minuti.

Lasciar intiepidire, nel frattempo preparare degli stampi in silicone, oppure un cabaret, una teglia pennellata con olio di semi( per facilitare il successivo distacco).
Versare la gelatina e lasciar rapprendere del tutto.
Sformare ritagliare con un coppapasta quadrato.
Io ho scelto di giocare un po' di più con il colore e con le trasparenze e quindi ho usato una teglia scanalata sovrapponendo più strati di gelatina, la prima al mandarino, la seconda arricchita da polvere d'oro alimentare, la terza imprigionando all'interno delle foglioline d'ostia nelle stesse tonalità di colore.





Per il sorbetto serviranno:

200 g zucchero semolato
300 g polpa di mandarino
250 ml acqua
1 albume
1/2 cucchiaino di cristalli di olio essenziale di ylang ylang

Preparare uno sciroppo sciogliendo al fuoco lo zucchero nell'acqua.
Prelevare la polpa dai frutti, privandola dei semi e ricavandone 300 g, frullarla con lo sciroppo unito a filo.
Aggiungere anche i cristalli e frullare ancora.
Riporre in freezer per un'ora.
Montare a neve l'albume, riprendere il composto ed unirlo.
Mantenere in freezer fino al servizio.
Con un porzionatore per gelati ottenere una biglia di sorbetto, adagiarla su di un piatto piano ben freddo e rivestirla interamente con i fogli di gelatina.
Servire immediatamente.

Il palato percepirà dolcezza, acidità e naturalmente la nota floreale ed esotica dell'ylang!



8 commenti:

Loredana ha detto...








Ho terminato le parole :D

Architettando in cucina ha detto...

Assolutamente geniale!!!!

mari_angela ha detto...

Ha un colore che ti incanti a guardarlo, immagino a gustarlo :)

Sabrina ha detto...

E S A G E R A T A!!! 😀👏👏👏 Splendido, Grandiosa, Unica.

pâtes et pattes ha detto...

Sei veramente bravissima Fabian, non ti conoscevo, le tue creazioni sono veramente emozionanti, in una sola parola stupende! Complimenti!

Grazia ha detto...

Tu capisci che ci confondi e insieme ci demoralizzi ? Quando ti leggo e vedo, penso: Non ce la farò mai ! L'idea di quell'oro...Ma tu hai mai provato a dipingere? Perchè hai l'occhio dell'artista e sei geniale.

Mariabianca ha detto...

Ma quanto sei brava!!!!!
Un abbraccio a te.

clementina urbano ha detto...

Non ho mai provato le gelatine, la tua mi sembra buona agrumata e appetitosa!