Ho accudito le prime zucchine come se attendessi "un lieto sospiratissimo evento".
Le ho letteralmente misurate giorno per giorno e tolto ogni filo d'erba che potesse suggere anche una sola goccia d'acqua a loro destinata.
Ho scacciato i gabbiani come mai prima d'ora e tenuto d'occhio i gatti, proprio gli stessi gatti che da sempre sono al potere nel mio orto, nella mia casa, nella mia vita.
Appena ho visto che qualche blogger ortolana aveva colto il primo frutto sono impazzita di invidia.
Poi mi sono ripresa e pure io ho cominciato a cogliere il mio.
Prime zucchine ed ultime arance, più la sapida e raffinata intensità della bottarga e la pazienza di arrotolare tanti orecchini di semola per ottenere le consistenti lorighittas.
Queste ultime in verità le avevo prodotte parecchio tempo prima, essiccate e conservate.
Ora sono finite.
Finite bene, finite in pancia.
Per le lorighittas servono:
500 gr di semola rimacinata
acqua
sale
Per il sugo servono:
1 spicchio d'aglio
1/2 cipolla rossa
1 arancia
5 zucchine piccole e fresche con i loro fiori
1 arancia
5 zucchine piccole e fresche con i loro fiori
10/12 olive nere
20 g di bottarga di muggine
olio evo, sale fino, menta fresca tritata
Impastare gli ingredienti per la pasta aggiungendo l'acqua poco a poco in modo da ottenere una massa quanto più possibile liscia ed elastica.
Staccare dalla massa un pezzetto di pasta, appoggiare al piano di lavoro, trattenere con una mano ed allungare con l'altra.
Arrotolare il filo di pasta attorno all'indice, medio ed anulare.
Stringere, staccare il filo eccedente e cominciare ad arrotolare utilizzando i polpastrelli della mano che regge la pasta ed aiutandosi con l'altra per trattenerla.
Si stendono e si lasciano asciugare perfettamente.
Io le avevo preparate molto tempo prima e conservate. La cottura ha richiesto parecchio tempo!
Quindi scaldare una padella, unire un fondo d'olio evo ed uno spicchio d'aglio schiacciato.
Affettare finemente la cipolla e lasciarla imbiondire.
Unire le zucchine mondate ed affettate longitudinalmente, successivamente introdurre le olive.
Spremere l'arancia, filtrare il succo ed utilizzare per spegnere il sugo in cottura.
Controllare e correggere la sapidità, non eccedere perchè bottarga ed olive sono già marcatamente sapide.
Eliminare lo spicchio d'aglio.
Ultimata la cottura della pasta ripassarla in padella chiudendo con una spolverata di scorza d'arancia, i fiori delle zucchine ed un poco di menta fresca tritata, saltare ancora.
Impiattare, cospargere con estrema generosità con una grattugiata di bottarga di muggine............come se piovesse!!!
Impastare gli ingredienti per la pasta aggiungendo l'acqua poco a poco in modo da ottenere una massa quanto più possibile liscia ed elastica.
Staccare dalla massa un pezzetto di pasta, appoggiare al piano di lavoro, trattenere con una mano ed allungare con l'altra.
Arrotolare il filo di pasta attorno all'indice, medio ed anulare.
Stringere, staccare il filo eccedente e cominciare ad arrotolare utilizzando i polpastrelli della mano che regge la pasta ed aiutandosi con l'altra per trattenerla.
Si stendono e si lasciano asciugare perfettamente.
Io le avevo preparate molto tempo prima e conservate. La cottura ha richiesto parecchio tempo!
Quindi scaldare una padella, unire un fondo d'olio evo ed uno spicchio d'aglio schiacciato.
Affettare finemente la cipolla e lasciarla imbiondire.
Unire le zucchine mondate ed affettate longitudinalmente, successivamente introdurre le olive.
Spremere l'arancia, filtrare il succo ed utilizzare per spegnere il sugo in cottura.
Controllare e correggere la sapidità, non eccedere perchè bottarga ed olive sono già marcatamente sapide.
Eliminare lo spicchio d'aglio.
Ultimata la cottura della pasta ripassarla in padella chiudendo con una spolverata di scorza d'arancia, i fiori delle zucchine ed un poco di menta fresca tritata, saltare ancora.
Impiattare, cospargere con estrema generosità con una grattugiata di bottarga di muggine............come se piovesse!!!