Da blogger totalmente inattendibile io sono l'unica a non avere neanche un "documento ufficiale", davvero neanche mezzo(....e se ne avete di miei distruggeteli subito!!!) colpa di bollette sempre troppo alte che mi impediscono di comprare una macchina fotografica, anche piccola piccola e della mancanza di volontà nell'applicarmi per imparare ad utilizzare al meglio i mezzi dei quali dispongo.....un oggetto "confidenzialmente" chiamato cell!!!!
Poco male, vedrete e leggerete reportage che sottoscrivo senza aver scritto, tutti eravamo veramente felici di rivederci, conoscerci e rilassarci insieme.....bella giornata, proprio tanta bella gente, chi con tante parole, chi con poche, chi con gesti....o silenzi, l'emozione, la partecipazione era totale per tutti!
Cenere sul capo, ma se manca la cronaca posso però procurare la sostanza e quello è affar mio, anzi .....nostro!!!
La ricetta che riporto è stata elaborata e proposta con la Lucy più bionda, esile e dolce che esista, ma con un blog ed una testa così tosta che mamma mia....avercela!!!!!!
Gustatela almeno con gli occhi e se vi fidate delle nostre padelle proponetela senza esitazione.....poi mi direte!!
PACCHERO ALL’UVA MOSCATO, LA SUA GRAPPA, VELLUTO DI MONTEBORE E CROCCANTE ALLA FRUTTA SPEZIATA
Ingredienti: serve 10 pax
Paccheri g 400,00 ( 6 x pax)
Formaggio Montebore g 650,00 (600 per il velluto + 50 da ridurre in scaglie) Presidio Slow Food Piemonte
Latte ml 600,00
Burro g 250,00 ( 200 per la composta+ 50 per il velluto)
Zucchero g 90,00
Grappa ml 50,00
Pere William g 300,00
Castagne lessate g 300,00 ( 3 x pax)
Noci sgusciate g 150,00 (100 per la composta + 50 da tritare)
Uva moscato g 300,00 (4 x pax)
Fichi tardivi g 800,00( 2 x pax)
Miele g 30,00
Sale grosso, sale fino, pepe nero, chiodi di garofano, cannella, zenzero, farina “00” q.b.
Esecuzione
1)Scaldare il latte,
unire il burro e ½ cucchiaio di farina setacciata( o impastata al burro), fuoco
dolce, frustare
2) Unire il Montebore
già grossolanamente grattugiato, frustare, sempre fuoco dolce, cuocere 7/8
min., salare
3) Lavare la pera,
pelare, cubettare
4)Lavare l’uva,
pulire i fichi, inciderli a croce
5) Sciogliere in
padella il burro e lo zucchero, unire pera, acini d’uva, fichi(tenerne a parte
uno per pax),castagne, cuocere finchè morbido, ma non sfatto
6) Sfumare con la
grappa di moscato, unire i gherigli ed i fichi tenuti da parte
7) Unire le spezie
già pestate
8) Lasciar
caramellare bene e allontanare dalla fiamma.
9) Dopo aver
proceduto alla cottura dei paccheri scolarli ed intingerne un bordo prima nel
miele poi nel trito di noci
10)disporne uno nei
singoli piatti inserendolo verticalmente al centro del fico aperto a fiore,
farcirli con 1 acino ed una castagna integre( il che li manterrà assolutamente
dritti)
11) Ricoprire
abbondantemente con il velluto tenuto al caldo a bagnomaria, la frutta
speziata, una scaglia di Montebore e qualche pezzetto di caramello(ottenuto dal
fondo di cottura della frutta)
12) Condire i
restanti paccheri con la fonduta e distribuirli attorno al pacchero addobbato.
13) Decorare secondo
il proprio gusto con qualche gheriglio, briciole di castagna ed un giro di pepe
fresco.
7 commenti:
Mannaggia, ieri mi sono persa questa meraviglia, e avevo pure il braccialetto... Ma sono stata rapita dalla bellezza di Torino ;-)
Un abbraccio e a presto
Ale!!!! Tesoro tanto tu devi venire a farti un giretto in Liguria, altro che paccheri, vedrai che cuciniamo!!
la mia descrizione mi ha fatto letteralmente morire!sei troppo forte!...e diciamolo la nostra bella figura l abbiamo fatta!...ma soprattutto ci siamo divertite!
La foto del vostro piatto al salone è quella che mi ha fatto ingolosire di più! Complimenti, bellissima ... E adesso ho anche la ricetta!
ma che pacchero e pacchero, questa è un'opera d'arte!! Un abbraccio SILVIA
è stato un piacere poterti riabbracciare...il pacchero me lo sono perso. Baci.
Wow...è spettacolare!!
Posta un commento