giovedì 19 settembre 2013

Carezze, coccole, massaggi e pure pizzichi. Praticamente....la SPA della pasta!!!


Alla pasta si dedica cura, tempo, pazienza e pure olio di gomito, che è, di questi tempi, ingrediente più  raro e prezioso del tartufo!!!

La proposta di Elisa per la ritrovata e attesissima sfida mensile dell'MTC prevede per le sue RAVIOLE DEL PLIN cure estreme e un po' di brio, quello che lei regala ad ognuna delle "piccine" con un pizzico deciso, ma gentile.


La mia proposta per le sue raviole prevede invece un omaggio ad uno chef di Langa, anzi, Alta Langa, che le sa tutte....più una!

Parlo dell'irripetibile(anche a se stesso) Cesare Giaccone di Albaretto della Torre, un uomo, un luogo; colui che unitamente agli Alciati, ha negli ultimi 50 anni reso memorabile la cucina di quella terra, prima con l'osteria " Ai cacciatori" e poi anche con la Bottega, semplice scrigno di preziosissimi prodotti, l'aceto di Barolo in testa agli altri.

Le sue estemporanee quanto imprevedibili  insalate di Langa sono memorabili, l'insalata di funghi porcini e pesche è per me stato il "suggerimento" che aspettavo per le raviole di Elisa.

L'abbinamento mi ha incuriosita, l'ho provato prima nella versione "insalata", poi nella versione "panino" e non ultimo nella versione "raviole".



Ecco come:
servono       4 bei porcini
                  2 pesche
                  50 g Parmigiano Reggiano grattugiato
                  2 cucchiai di panna fresca
                  2 cucchiai di fondo bruno
                  brodo di gallina
                  olio evo, sale , pepe




Pulire i funghi, raschiare il gambo ed eliminare la parte radicale, strofinare con un panno inumidito, tamponare subito con carta.
Affettare longitudinalmente non eccessivamente sottile.




Scaldare un fondo d'olio in padella, unire tutti i funghi, lasciare insaporire, salare, abbassare la fiamma e continuare la cottura.




Sbucciare, denocciolare, tagliare a lamelle le pesche.
Unire in padella ai funghi, lasciar insaporire, successivamente unire un mestolo di brodo di gallina, cuocere a fiamma bassa qualche minuto.
Unire la panna fresca e mescolare.




Unire anche il fondo bruno, mescolare.
Correggere la sapidità e pepare.




Lasciar raffreddare, passare al passaverdure( riservandone un cucchiaio per la finitura), unire un cucchiaio di Parmigiano Reggiano stravecchio o comunque quanto sia sufficiente ad ottenere un impasto ben sostenuto e lavorabile.
Far rassodare al frigo, nel frattempo preparare la sfoglia con
200 g di farina di grano tenero, 1 uovo intero grande, 2 tuorli d'uova grandi, sale

Lavorare la pasta, lasciarla riposare un'ora coperta e al fresco, successivamente tirarla.

Ho scelto di non tirarla troppo sottile perchè amo la pasta con una certa consistenza.
Farcire e sigillare secondo le istruzioni della nostra langhetta Elisa.





Scaldare una padella sufficientemente capiente per accogliere le raviole in un unico strato.
versare un modesto fondo d'olio, unire le raviole e tostarle da tutti i lati a fiamma alta.
Versare un mestolo di brodo di gallina bollente, coprire immediatamente e cuocere per 3 minuti con il vapore prodotto.

Per l'impiatto: disporre una fetta di pesca ed una scaglia di parmigiano per ogni boccone, sormontare con le raviole ed una falda di fungo porcino.
Irrorare con qualche goccia di fondo bruno e pepe a mulinello.


17 commenti:

MarielladM ha detto...

Aspettavo con gran curiosità la tua versione e,come sempre, non sono rimasta delusa! Anche io, ultimamente, sto sperimentando l'abbinamento delle pesche col salato e lo trovo molto intrigante. Coi porcini dev'essere spettacolare!

elena ha detto...

e be...ma questa è da capogiro...all'insalata si può arrivare ma alle raviole solo tu...sei grande!!!! un bacio e complimenti!

Fabiana Del Nero ha detto...

Mariella: lo è! Bene per il ripieno, benissimo per il sugo e pure come accompagnamento ad una carne, magari leggermente gratinate al forno! E' sorprendente l'affinità fra i due ingredienti sia nel cotto quanto nel crudo!:))
Elena: troppo generosa! Mi ero così affezionata alla coppia che non li volevo proprio separare:)))

PATRIZIA MALOMO ha detto...

Ogni tuo post, ogni tua uscita è la prova che tu sei oltre. Sei talmente troppo avanti che ormai hai doppiato il gruppo! Bisognerebbe darti un premio speciale ogni volta. Incredibili!
Pat

Fabiana Del Nero ha detto...

Patty: l'esagerazione fatta persona ....ma una personcina così adorabile che io adoro crederci!!!!;)))

Ricette&Vignette ha detto...

Concordo con Patti, eddai è palese! bellissime le tue raviole con questo abbinamento funghi e pesche che non ho mai provato, ma nemmeno mai immaginato! come sono? divine, vero? grande Fabiana! stavolta ti toccherà vincere!!!

cristina b. ha detto...

accidenti che abbinamento! riesco addirittura a immaginare il sapore, le tue foto parlano da sole... cara la mia chef, mi sa che anche stavolta hai fatto centro all'mtc :)

Fabiana Del Nero ha detto...

Francy: sì, l'abbinamento è centrato!
Ti dirò, nemmeno io l'avevo mai tentato, pesche e pollo, pesche e branzino, ma pesche e porcini....mai.
Dopo, però....mi è sembrato quasi "inevitabile"!!!!
Cristina: .....oh mia regina dei biscotti, vieni e cuciniamo di tutto qui nell'orto;))))

La Gaia Celiaca ha detto...

bellissimo tutto.
mi piace l'idea di pesche e porcini, io sono una poco per le cose strane me sento i sapori in bocca e mi piacciono.
bellissimi plin!

Fabiana Del Nero ha detto...

Gaia Celiaca: è vero, a volte un abbinamento inconsueto sorprende un po', ma la tua sensazione non mente....prova a regalarti una micro insalatina con qualche lamella di porcino ed altrettante di pesca, ancora meglio bianca e...quando lo farai pensami:))))

alessandra ha detto...

Straquoto la Patty. Hai doppiato il gruppo e anche qualcuno in più- e hai dopato me, che ogni volta che leggo 'ste robe, mi sento girare la testa. Ormai sei su un altro pianeta- e la velocità è quella della luce.
ps. idem come te: pesche e porcini sì, pesche e crudi di pesce anche, meglio se affumicati. Il resto, passo ;-)

Francesca P. ha detto...

La pasta fresca fatta nella mia cucina, con la farina sulle mani, sul naso e sui vestiti, è un sogno che prima o poi spero di realizzare...

๓คקเ ha detto...

Eccezionale Faby: EC-CE-ZIO-NA-LE.

Ogni volta mi lasci senza parole, questa volta più delle altre.

Meravigliose, sublimi queste raviole!!!!

Elisa ha detto...

Quel luogo è nei miei sogni da sempre: quanto avrei voluto lavorarci da ragazzina, quando frequentavo l'alberghiero...eppure non ci sono mai nemmeno stata per mangiare, ahimè!
Ma veniamo alla tua ricetta: cosa posso dire di più rispetto a quanto ti han detto le altre? Sei bravissima e questo piatto è l'ennesima dimostrazione.
Grazie!

mari ►☼◄ lasagnapazza ha detto...

I tuoi post mi piacciono sempre molto e non solo per le ricette strepitose che riesci sempre a proporre.
Funghi e pesche, abbinamento che non ho mai provato né mai pensato e che mi ha acceso una fortissima curiosità.
Un bacione!

Acquolina ha detto...

che dire, mi unisco al coro di elogi, fantastico, ci vizi coi tuoi abbinamenti arditi e unici

Mai ha detto...

Fabbiana, tu non hai un blog di cucina... hai una gioielleria di sapori, con più sfaccettature del diamante più sfaccettato che ci sia!
Potresti aprire una vetrina nel quartiere più chic e far imbaghire i passanti le tue delikatessen!

Potrei scriverti un poema!

besos