E occhio al wasabi.....perchè nell'aria e nel vasetto ci sono parecchie fregature!
Dato l'elevato costo pure il wasabi è a rischio contraffazione!!!!
Sempre belle notizie, però è così, si ricorre per confondere le idee al sapore simile e pungente del rafano e al colorante naturale della spirulina, anche perchè una volta essiccato, ahimé, il wasabi perde la propria fragranza ed il proprio profumo distintivo:((
Non è che sia proprio una tragedia epocale, ma mi sembrava utile dirvelo, magari per buttare un occhio all'etichetta quando si fanno acquisti di prodotti dei quali, spesso, si sa decisamente poco!
Quanto alla sogliola è più facile, soprattutto se la comprate fresca e non "imbaccalita"!
Non tanto la voglia, quanto l'esigenza mi portano a cucinare queste GIRELLE DI SOGLIOLA AL VAPORE DI ZENZERO E WASABI.
Seriranno:
filetto di sogliola
carota
riso Roma
broccoletti
zenzero fresco
salsa di soia
wasabi e sesamo al wasabi
1 noce di burro
scorza di limone, foglia di alloro
Per una versione più raffinata:
tobiko
capesante
Prepariamo innanzi tutto il riso.
Chi ha la rice cooker sta già a cavallo!!
Per tutti gli altri è necessario procedere ad un paio di lavaggi del riso, quindi in una conca introdurre riso e acqua a coprire, mescolare con la mano e cambiare acqua. ripetere 2/3 volte, comunque finchè l'acqua non risulterà limpida, priva dell'opacità dovuta al rilascio di amido.
Si può a questo punto disporre il riso scolato e crudo in una pentola coprendolo di acqua fresca appena oltre il proprio volume, si chiude e si pone in cottura a fiamma vivace.
La quantità di acqua è determinante, non ne deve mancare, non ne deve avanzare, deve essere totalmente riassorbita.
Da questo momento QUEL COPERCHIO NON SI APRIRA' PIU', sennò addio cottura al vapore!
Raggiunto il bollore ridurre la fiamma al minimo in modo che possa sobbollire per altri 10 minuti, trascorso il tempo spegnere e lasciare così com'è per qualche minuto.
Mescoliamo dall'alto in basso e teniamo coperto fino al momento dell'uso.
Puliamo la carota e la tagliamo in tronchetti.
Arrotoliamo attorno ad ogni tronchetto due filetti di sogliola.
Prestiamo attenzione a porre verso l'interno il lato che combaciava con la pelle, "tirerà" e stringerà attorno alla carota, diversamente tirerebbe nella direzione opposta, verso l'esterno, aprendo il turbante di filetto.
Li disponiamo uno accanto all'altro in modo che si sostengano senza potersi aprire e cuociamo al vapore 10 minuti unitamente ai broccoletti già lavati e ridotti in piccole cime.
Nell'acqua avremo messo qualche cm di radice di zenzero fresco un po' schiacciata, una foglia di alloro ed una scorza di limone bio.
Terminata la cottura estraiamo e lasciamo assestare, solo dopo eliminiamo la carota liberando il foro centrale all'interno del quale andremo a posizionare il riso condito con un poco di salsa di soia.
Affettiamo molto finemente la carota, la pennelliamo con poco olio evo e soia, la allineiamo come base.
Tagliamo in due nel senso dello spessore il boccone di sogliola ricavando due sottili girelle che disponiamo verticalmente sopra la carota, affiancate dai broccoli.
Con una pennellessa sporchiamo il pesce con una punta di wasabi e cospargiamo con sesamo al wasabi.
Chiudiamo con un filo d'olio, serviamo subito.
La versione raffinata e meno, molto meno light prevede di cuocere le noci delle capesante nel burro spumeggiante e di introdurne due nel foro centrale al posto del riso al vapore.
Il boccone verrà irrorato con il burro stesso e cosparso con un cucchiaino di tobiko....a voi la scelta!!
Prepariamo innanzi tutto il riso.
Chi ha la rice cooker sta già a cavallo!!
Per tutti gli altri è necessario procedere ad un paio di lavaggi del riso, quindi in una conca introdurre riso e acqua a coprire, mescolare con la mano e cambiare acqua. ripetere 2/3 volte, comunque finchè l'acqua non risulterà limpida, priva dell'opacità dovuta al rilascio di amido.
Si può a questo punto disporre il riso scolato e crudo in una pentola coprendolo di acqua fresca appena oltre il proprio volume, si chiude e si pone in cottura a fiamma vivace.
La quantità di acqua è determinante, non ne deve mancare, non ne deve avanzare, deve essere totalmente riassorbita.
Da questo momento QUEL COPERCHIO NON SI APRIRA' PIU', sennò addio cottura al vapore!
Raggiunto il bollore ridurre la fiamma al minimo in modo che possa sobbollire per altri 10 minuti, trascorso il tempo spegnere e lasciare così com'è per qualche minuto.
Mescoliamo dall'alto in basso e teniamo coperto fino al momento dell'uso.
Puliamo la carota e la tagliamo in tronchetti.
Arrotoliamo attorno ad ogni tronchetto due filetti di sogliola.
Prestiamo attenzione a porre verso l'interno il lato che combaciava con la pelle, "tirerà" e stringerà attorno alla carota, diversamente tirerebbe nella direzione opposta, verso l'esterno, aprendo il turbante di filetto.
Li disponiamo uno accanto all'altro in modo che si sostengano senza potersi aprire e cuociamo al vapore 10 minuti unitamente ai broccoletti già lavati e ridotti in piccole cime.
Nell'acqua avremo messo qualche cm di radice di zenzero fresco un po' schiacciata, una foglia di alloro ed una scorza di limone bio.
Terminata la cottura estraiamo e lasciamo assestare, solo dopo eliminiamo la carota liberando il foro centrale all'interno del quale andremo a posizionare il riso condito con un poco di salsa di soia.
Affettiamo molto finemente la carota, la pennelliamo con poco olio evo e soia, la allineiamo come base.
Tagliamo in due nel senso dello spessore il boccone di sogliola ricavando due sottili girelle che disponiamo verticalmente sopra la carota, affiancate dai broccoli.
Con una pennellessa sporchiamo il pesce con una punta di wasabi e cospargiamo con sesamo al wasabi.
Chiudiamo con un filo d'olio, serviamo subito.
La versione raffinata e meno, molto meno light prevede di cuocere le noci delle capesante nel burro spumeggiante e di introdurne due nel foro centrale al posto del riso al vapore.
Il boccone verrà irrorato con il burro stesso e cosparso con un cucchiaino di tobiko....a voi la scelta!!
3 commenti:
Stavo passando da te per farti gli auguri di buon anno e commentare la tua ultima meraviglia e ne trovo già un'altra, più meraviglia dell'altra (se è possibile).
La sogliola imbaccalita mi piace troppo, come mi piace il tuo consiglio sul wasabi, qualche sospetto ce l'ho avuto anch'io quando ne ho comprato uno in tubetto, ma con gli alimenti poco conosciuti e soprattutto orientali le fregatura è veramente dietro l'angolo.
Complimenti per la ricetta, non so pià quali parole usare per commentare le tue preparazioni.
Un bacione grande e tantissimi auguri per un 2014 pieno di tutte le più belle cose, te lo meriti!
bellissima! la foto rende la leggerezza arhitettonica di questo piatto, il wasabi, a piccole dosi, mi piace come la cucina orientale ma da sola non mi ci metto, tu sei sempre troppo oltre :-)
prima o poi verrò ad assaggiare qualche tua crezione, proposito per il 2014!
Mari: Mille grazie!
In effetti approfitto dei mesi invernali per sperimentare, fra poco non uscirò più dalle cucine per tanti mesi.
Mi sbizzarrisco ora!:)))
Baci a capriola
Acquolina: Pensa che oggi ho dovuto spalancare le finestre!!
Mi sono cimentata in un "nuovo" ( nuovo per me)condimento messicano, con chili ancho, poblano e chipotle, più aglio e aceto di sidro......dire esplosivo non rende l'idea:))))
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