martedì 24 febbraio 2009

Le possibilità non si fermano qui.
Se desideriamo un aspetto più mosso, più ricco e barocco......è solo questione di gusti ed esigenze, possiamo scavare ancora e intagliare fino a liberare  le foglie che diventeranno autonome e libere di piegarsi e flettersi, come le balze di una gonna o i volants di un capriccioso collo.


con una porzione di sola polpa si può ricavare un fiore più grafico ed asciutto, di dimensioni ridotte da inserire in un giardino roccioso, ancora meglio da affiancare a piccole piante grasse e sabbia, a suggerire una rosa del deserto. 
...... e quando non restano altro che i semi è il momento di pulirli, asciugarli e tostarli insieme a spezie che li renderanno ancora più invitanti per l'ora dell'aperitivo in un buffet imbandito con tutte le nostre realizzazioni.

9 commenti:

Mary ha detto...

E' semplicemente fantastica , baci!

Grissino ha detto...

Preferivo quella con le foglie sopra. Buoooooni i semi. Piacciono tantissimo anche a me.

Lo ha detto...

siamo rimasti senza parole...tutto il pollaio riunito...ho chiamato tutti a raccolta per msotrare questo lavoro fantastico...che meraviglia!

Fabiana Del Nero ha detto...

Grazie....non è che il pollaio era a caccia dei miei semi di zucca?!!

Un salutone e buona notte...per quando andrete a nanna.

Laura ha detto...

Bella

Laura ha detto...

Fabiana ti vorrei dire delle cose.
Vedo la tua email. Ti posso scrivere?

nonna fusion ha detto...

Il tuo estro e la tua manualità, mi hanno lasciato senza parole...
Verrò spesso a rifarmi gli occhi.
Anche io cerco di armonizzare i colori della mia grafica e delle immagini.
i risultati, hanno poca affinità con i tuoi... l

annathenice ha detto...

mamma mia quanto sei brava!!!
Anna

marinella ha detto...

Sei veramente spettacolare, bravissima, adesso capisco la storia dei semi, ti ho risposto da me,comunque se li prepari così sono sicuramente molto buoni, meno salutari che se li usi solo decorticati ma ottimi. baci