mercoledì 13 novembre 2013

Il toast con la spugnetta e la castagna....strapieno, strabuono, strafacile!!!

L'indicazione è stata una sola:  cucinare un piatto a scelta, dolce o salato, che veda protagonista la castagna ed i suoi "parenti".
Molto meglio se il piatto in questione risulterà legato alla tradizione, al territorio, possibilmente ai boschi, certamente alla semplicità e coerente con la cucina povera.
Sconsigliati abbinamenti avveniristici e procedimenti " da laboratorio", in pratica.....sconsigliata la mia cucina:(((

Il problema è che fra i miei "piatti forti" c'è la zuppa di crostacei e castagne, ma anche le St. Jacques con le castagne e tutti i tagli di carne apparsi su questi schermi nel corso degli anni, fino all'arancino crudo con cuore di castagna di pochi giorni fa.
Lo ripeto....siete tutte donne( e pure uomini) terribili, terribilissimi!;)))))

Bene, togli questo, togli quello, elimina, elimina, elimina, per la sfida di novembre dell'MTC lanciata  da Serena, la Signora Pici e Castagne, sono rimasta con in mano solo questo e quindi vi preparo,  PANE E CASTAGNA....praticamente, una merenda "antica"!!





La spesa alimentare di questo piatto è talmente risiscata che probabilmente non dovrete proprio uscire a comprare nulla, basteranno:
patate e castagne nello stesso peso( in questo caso 100 g dell'una e dell'altra)
2 fette di pane
1 cucchiaio abbondante di zucchero+ 1 cucchiaino
1 cucchiaino di cacao amaro
cioccolato fondente 70%  30 g( ma consiglio di fonderne di più per praticità )
cannella 1 presa, sale

la spesa non alimentare prevede invece un "ingrediente" imprescindibile, una SPUGNETTA PER I PIATTI, ovviamente nuova di pacca!!



Si spazzolano per bene le patate, si lavano, si pesano.
Prendiamo una pentola sufficientemente grande e le deponiamo sul fondo unitamente allo stesso identico peso di castagne con tutta la loro buccia, ovviamente incisa.
Copriamo con acqua fredda e portiamo al bollore.
Saliamo leggermente.
Devono cuocere molto bene, non dico disfarsi, ma quasi. Scoliamo.
Peliamo patate e castagne quando sono ancora belle calde, le passiamo due volte al setaccio, le rimettiamo al fuoco dolce e sempre mescolando lasciamo evaporare la parte acquosa.
Togliamo dal fuoco, lavoriamo con una spatola  ed aggiungiamo il cucchiaio di zucchero, il cacao amaro e la punta di cannella.
Otteniamo una crema dalla consistenza abbastanza sostenuta e profumata.



Mentre patate e castagne cuoceranno  abbiamo tutto il tempo di prendere il pane, tagliarlo in due triangoli regolari, scaldare una piastra liscia e tostarli leggermente, il minimo indispensabile, devono essere ben flessibili.
Ora entra in scena la spugnetta nuova di pacca( ma va bene anche un pezzo di gommapiuma nuovo pure lui!).
La spugna va tagliata della stessa forma del toast, ma ovviamente di dimensione inferiore, deve rimanere circa 1 cm di spazio libero ai bordi.
Si inserisce fra le due metà e si mette il toast "in cottura" nella tostiera.
Due opzioni: 1) si dispone di uno di quei toast maker che in automatico realizzano i toast triangolari
2) si cuoce sulla piastra liscia premendo con una spatola di metallo sui bordi....che è ciò che ho fatto io.
Si ritira il toast, si dividono le 2 metà che a questo punto presenteranno una grossa panciuta cavità, si liberano dalla spugna e si colmano con la crema di patate e castagna.
Si farcisce, non sbaverà un accidenti, resta tutto dentro, si riaccoppiano le due metà, si ripassa in tostiera, oppure in padella e si preme bene per sigillare...chiaramente in tostiera è molto più comodo, ma tant'è, mi manca ed io un po' impreco e un po' ci godo;))!!!
Se siete senza macchinetta( pare costino dai 15 ai 20 euro nella grande distribuzione....pare anche nessuno ne sia sprovvisto!!) dovete compensare con un pochetto d'esperienza oppure un botto di pazienza, chiaro:))



Nel mentre si fonde a bagnomaria il cioccolato fondente in un piccolo pentolino, lo si inclina e si intinge un angolo del toast.
Raffreddiamo pochi secondi in freezer, il cioccolato indurendosi sigillerà ulteriormente il triangolo dolce.
Volendo prima di raffreddare cospargiamo con briciole di castagna tritata e ripassata in padella e zucchero, ma poco, pochissimo.......questa cucina povera è;)))

Dimenticavo ....il TRUCCHETTO DELLA SPUGNETTA non è una mia invenzione, la paternità è da attribuirsi a tale Heston Blumenthal che ha dato una rimodernata alla classica ricetta di toast al formaggio ed io, chiaramente....ho dato una rimodernata alla sua;))))

22 commenti:

alessandra ha detto...

Noi saremo tremendissime, ma tu sei genialissima. Il valore aggiunto di ogni sfida, e non ho più parole per dirtelo. Normalmente, faccio proposte di matrimonio- ma stavolta farò la sensale: dimmi che Blumenthal è signorino- e per il resto, lascia fare a me ;-)
Fabi, sei un mito assoluto.

Unknown ha detto...

se pensi che da noi va forte una merenda che è praticamente pane e olio!! la fettunta. : )
e pensa che il pane noi ce lo abbiamo pure senza sale! più poveri e con meno ingredienti di così si muore : ))))
ma torniamoa te e a Mr Blumenthal... ma siete due geni del male!!! mi piace il toast panciuto, le castagne, il cacao e tutto l' amore e l' ingegno che hai messo nella tua ricetta...
averlo saputo prima che eri nel mood "castagna" avremmo anticipato l' MTC di un paio di giorni!!
bacio!

mari ►☼◄ lasagnapazza ha detto...

Ma quale mente può arrivare ad ideare una simile ricetta? Anche se non è tua l'idea della spugnetta, già solo il pensiero di adattarla a questa crema, che non saprei nemmeno come definire, goduriosa è troppo poco...che bontà...con il croccantino del toast e il cioccolato...

Cristina Galliti ha detto...

io però non ho capito la funzione della spugnetta

Architettando in cucina ha detto...

Sei fantastica!!! Ogni volta che passo da te imparo qualcosa!!! La spugnetta poi ... non me la sarei mai aspettata!!! Geniale!!!

Acquolina ha detto...

ti hanno tolto tanto ma non l'ispirazione! grandiosa questa merenda, con poco riesci a fare cose raffinate e golose! :-)

Fabiana Del Nero ha detto...

Cris....la spugnetta serve a creare una cavità da riempire. In sostanza inserendola al posto del ripieno deforma il pane in modo che possa accogliere qualsiasi ripieno senza fuoriuscire in seguito;)))

accantoalcamino ha detto...

Beh, come sempre, ogni parola sarebbe superflua, sei unica, bravae geniale e, a ifferenza di altri cdotati come te, sei anche simpatica, buona, gentile ed educata e poi... mi vuoi bene per davvero :-) Bacio e viva le spugnette.

Flavia Galasso ha detto...

Resto senza parole e dico che se questo è l'inizio non voglio pensare a quello che aspetta ai giudici, baci Flavia

Flavia Galasso ha detto...

Resto senza parole e dico che se questo è l'inizio non voglio pensare a quello che aspetta ai giudici, baci Flavia

Loredana ha detto...

Fantastica!! Questa idea della spugnetta è incredibile e mooolto versatile!
Comunque un morso a quel triangolino panciuto lo darei volentierissimo!
Bellissima interpretazione! :)

MarielladM ha detto...

E' inutile: pure costringendoti a virare su una cucina diversa da quella tua solita, riesci sempre a tirar fuori proposte con una marcia in più!

Ricette&Vignette ha detto...

Stupendo, geniale e delizioso questo triangolo! è fantastico, lo proverei subito se non che la botta di pazienza non mi appartiene in questi giorni. Ma questa me la segno, perchè è assolutamente da provare, anche senza tostiera.
Sei bravissima, come sempre! un bacione!

Cristiana ha detto...

Sono matematicamente certa che a me la spugnetta si scioglierebbe nel tostapane! :-) Cri

Fabiana Del Nero ha detto...

Cri:.....ma daiiii!!! Non si scioglie niente, il pane la protegge.
Ci vuole una leggere pratica, ma la si acquisisce in 10 minuti:)))))

roberta ha detto...

Il bello e' che a sentirtelo spiegare sembra tutto cosi' facile...Io ti dico solo che mi piace un sacco, perche' tutto quello che avrei da dirti te l'ho gia' ripetuto almeno un milione di volte e corro il rischio di diventare ripetitiva e noiosa....Sei un mito, bella bionda!!

stella ha detto...

ho riletto più volte ma ti giuro che con la spugnetta nuova di pacca non ci ho capito niente :-D
Ma non si brucia nel tostapane?
comunque sia questi fagottini di pane ripieno sono da URLOOOOOO!!!!

Fabiana Del Nero ha detto...

Stella: Non si brucia niente, lo giuro!
In pratica il triangolo di spugnetta simula il ripieno, lo chiudi fra le due fette di pane.
Il suo volume crea uno spazio che una volta separate nuovamente le fette puoi riempire con quello che vuoi senza correre il rischio di fuoriuscite, mantenendo anzi una bella pancia gonfia piena di,ad esempio... crema di castagne, ma pure formaggio, o verdure!

๓คקเ ha detto...

Ecco, il toast col trucco della spugnetta me l'ero perso!!! L'avrà anche inventato Blumenthal, ma tu a realizzarlo...!!!!! Sei completamente matta!!!! :-D
Io il tostapane non ce l'ho, né il modello nuovo, né quello vecchio. Però con un po' di pazienza lo voglio provare questo trucco!!!
E che dire di quella crema di patate e castagne? Geniale!!!
Come sempre, del resto... ;-)

Unknown ha detto...

una genialata assoluta!!! Anche se ogni volta che leggo qualcosa di tuo rimango colpita
dalle tue capacità, tu riesci sempre a stupirmi un po' di più! GRANDE!!

Mai ha detto...

La spugnetta serve a me!!! Perché quando passo da te mi viene da svenire ogni volta, magari mi ammortizza il colpo a terra!
Tu sei unica!

besos

Anonimo ha detto...

geniale la tua merenda!
che bello questo mtc challenge, un tripudio di idee tutte diverse ed interessantissime!
In bocca al lup :)
Lou