martedì 15 dicembre 2015

Bacalao y castañas tinerfeñas e....emozioni in azzurro!!

Sono di nuovo alle Canarie e spero di restarci il più a lungo possibile prima del passo definitivo che avverrà ad ottobre.
A quel punto mi trasferirò con tutti i cinque gatti, la mia macchinetta scassata( che poi è di mia figlia ormai" americana"), un tot di cose che imbarcheremo ed un'idea che sto studiando da tempo e spero funzionerà!!!

Queste isole sono pazzesche, in uno spazio limitato racchiudono microcosmi e microclimi sorprendenti.
Per quanto mi riguarda dopo averle girate tutte e sette ho scelto il luogo giusto per me.
Nord di Tenerife, fra Puerto de la Cruz ed Orotava.

Qualche scatto....e una ricetta di bacalao y castañas  tinerfeñas un  abbinamento che mai avrei sospettato, prima di scoprirlo al Mercado di Santa Cruz!

All'improvviso, sopra le nuvole "galleggia" il vulcano!

Preghiere nascono sulla spiaggia....e sono migliaia
Maglioncino per le case che hanno freddo

Il Drago delle Canarie ad Icod de los Vinos....immenso
Tacajo e le rocce più incredibili
Se all'improvviso, in mezzo al nulla, vi venisse una prepotente voglia di mango:))
Tenerife è una gigantesca, infinita  montagna!!!!!!
Come a Boccadasse
La casa nella roccia
Playa de Las Teresitas...ora ci arrampichiamo!

Giganti che proteggono il Santuario di Candelaria










Le strade infinite e strettissime


.........dove si incrociano pure i bus










Punta Teno....il silenzio, il vento. Forza allo stato puro.


Sul Teide c'è neve


Un po' deserto


....ed un po' canyon



i fiori e le trasparenze



i disegni della natura sulla corteccia


incredibili tronchi con le spine


foreste di alberi volanti


palme giraffa







il tram nella capitale corre sempre sull'erba


Santa Lucia, un pueblo costruito nella cueva

Amici che ti aspettano in panchina davanti casa

Roques de las Bodegas....un mondo a parte!!



A picco che di più non si può....vertigini ad ogni curva!!



Il termine passeggiata a mare assume finalmente un nuovo significato!!

Prati infiniti

Quando finisce il giorno ed il lago tocca il mare


            Orotava: I balconi più belli che si possano immaginare

Platani come se piovesse


e se ancora non siete stufi....un po' di sapore con la ensalada de bacalao y castañas  tinerfeñas.



Per 4 pax servono:
-4 tranci di baccalà già  dissalato e pronto da cucinare  di circa 150 g l'uno
-400 g vongole
-4 carciofi
-16 belle castagne
-4 mandarini
-20 olive nere in salamoia
-4 fette di jamon serrano 
-1 fetta dello stesso prosciutto tagliata a listarelle
-1 cespo di radicchio rosso di Treviso
-1 cipolla, aglio, farina 00, vino bianco secco
-prezzemolo, alloro, limone
-olio evo per condire più il necessario per l'oliocottura/sale fino/ sale grosso/aceto/pepe nero/paprika forte
-olio arachide, pan grattato casalingo, uovo battuto




Procediamo:
lasciare le vongole in acqua di mare, oppure in acqua e sale grosso per un paio d'ore, cambiandola un paio di volte, coperte ed in frigo in modo che cedano la sabbia.
Incidere le castagne ed arrostirle in forno smuovendole di tanto in tanto.
Strofinarle in un panno, privarle della buccia e mantenerle avvolte.

Nel mentre pulire i carciofi, eliminare le foglie esterne e le spine, allargare leggermente, privare dell'eventuale fieno e favorire la cavità centrale.
Cuocere immediatamente al vapore per circa cinque minuti, aromatizzando l'acqua con scorza di limone, sale grosso, gambi di prezzemolo ed una foglia di alloro.



Disporre la metà dei  filetti di baccalà ben dissalati e tamponati in un coccio, sommergere a filo con olio evo.
Estrarli, portare l'olio alla temperatura di 60°, inserire i filetti, coprire, allontanare dalla fiamma.
Lasciare a riposo per circa 20 minuti.
Scolare, filtrare l'olio e preservare separatamente entrambi.

Pelare cipolla ed aglio, tritare insieme al prezzemolo lavato ed asciugato.
Soffriggere in un fondo d'olio evo, ovviamente senza bruciare.
Allontanare dal fuoco ed unire rapidamente paprika ed un cucchiaione di farina.
Mescolare bene con un cucchiaio di legno, unire il vino bianco e le vongole.
Coprire, muovere e lasciar aprire.
Eliminare le eventuali valve rimaste serrate.
Unire i carciofi  e le castagne arrostite.
Controllare e correggere la sapidità.
Mantenere al caldo.




Preparare l'insalata pulendo, lavando ed asciugando per bene il radicchio rosso di Treviso.
Sfogliare e mantenere il cuore che verrà affettato.
Pelare al vivo gli spicchi di mandarino.
Tagliare a listarelle la fetta di crudo.
Disporre tutti gli ingredienti più le olive in una conca, unire i filetti in oliocottura, mescolare sollevando con delicatezza.
Condire con sale, pepe, una spolverata di paprika.
Coprire e lasciare che i sapori si amalgamino quanto più possibile.

Portare l'olio di arachide a 160°.
Passare il restante baccalà nell'uovo battuto, poi nel pane grattato.
Ripetere l'operazione due volte e friggere subito.
Scolare, tamponare, salare.

Montare i piatti disponendo in ognuno un carciofo, irrorare la cavità con il sugo alle vongole ed inserire una fetta di prosciutto arrotolata.
Affiancare i filetti di baccalà appena fritto e salato.
Allineare longitudinalmente l'insalata di baccalà in oliocottura con tutte le verdure, le olive ed il mandarino.
Introdurre negli spazi liberi altre vongole e le castagne arrostite ripassate nel sugo e sbriciolate.
Chiudere con un filo d'olio di cottura del baccalà ed un ultimo soffio di pepe.





I piatti sono risultati davvero ricchissimi ed abbondanti, sono avanzati un paio di cucchiai di insalata alla quale ho aggiunto qualche gambero cotto con lo stesso criterio (oliocottura) per un aperitivo extra destinato solo a chi se lo merita.
Guarda caso...ho ritenuto di meritarmelo tutto io!!:))

Buen provecho a todos!!!!!

6 commenti:

  1. presumo ottobre prossimo quando anche io faro' il salto...ti devo assolutamente aggiornare in privato, ma di sicuro ti verro' a trovare!

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  2. Lucy mi hai resa la donna più curiosa del mondo.......adoro i nuovi progetti e la grinta di chi ci prova e ci crede!!!! Bellissimo, brava Lucy!!!!!!!!

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  3. che foto! ho visto solo Lanzarote e i paesaggi sono incredibili, le Canarie sono piene di sorprese! in bocca al lupo per il salto :-D

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  4. I miei migliori auguri per questa nuova esperienza:))spero che tutto possa andare incontro a quelle che sono le tue aspettative..il luogo è stupendo e le foto rendono in pieno l'idea....paesaggi così diversi nello stesso luogo lo rendono davvero affascinante e ricco di attrattiva...la ricetta che proponi poi è come sempre un vero capolavoro,sei veramente bravissima e gli abbinamenti che proponi danno luogo sicuramente a risultati sublimi:))
    Un bacione:))
    Rosy

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  5. Allora devo assolutamente venire a trovarti prima di ottobre! Infiniti auguri, cara cuoca delle Canarie!!
    E' inverosimile la quantità di persone insospettabili che lasciano l'Italia o pensano di farlo. Gente che qualche anno fa avrebbe trovato lavoro decentemente in patria, e adesso, all'ennesimo anno in deflazione non possono più... e poi cercano pure di darci a bere che ci sarebbe "la ripresa" e i benefici effetti della libertà di licenziare...

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  6. Acquolina: Verissimo!!!! Lanzarote è speciale, intensissima ed unica. Non è un'isola per tutti , vivere in totale assenza di vegetazione ad alcuni crea difficoltà. Tipo a mio marito che se non vede verde dà i numeri più del consentito:))))) Adesso avrai un'occasione per vedere anche Tenerife:))))
    Rosy: grazie, grazie, grazie......mi servono tonnellate di auguri e di energia. Speriamo vada bene!!
    Pellegrina: condivido dalla prima all'ultima lettera......la ripresa a me è sfuggita del tutto!;)))

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