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mercoledì 30 marzo 2016

Arrosto sui tetti

Oggi è stata una giornata folle!!

Dopo la terza polmonite, raggi, visite, spirometria, ricoveri, esami di ogni tipo, mi hanno diagnosticato una BPCO.

Bene......bella scoperta!
Ci ero arrivata pure io, sette mesi di continui dolori al petto, impossibilità di completare un respiro, dispnea e tutta la compagnia cantante, direi che i sintomi fossero sufficienti per capire che qualcosa non funzionava.

E' più serio di ciò che pensa.
Così mi hanno detto.

In realtà io non penso niente, a voi medici ho lasciato questa incombenza.
Io mi sono limitata a dirvi :"sto male".

Penso ad altro.
Penso che sono fortunata.
Penso che oggi è morto il marito della mia amica e che aveva cinquantanove anni.
Penso che è morto in due giorni.
Penso che non ci sono stata e non son servita ad un tubo:(((

Io sono fortunata.
Penso a lavorare, perchè devo, perchè voglio, perchè è una straordinaria cura.

L'Arrosto sui tetti 


Mi ritrovo con un bel pezzo di carne, comprato da mio marito, essere carnivoro per eccellenza. 
Io no, consumo la carne massimo due volte al mese....escludendo salame, speck e chorizo!!!

Prendo un coltello ben affilato, molto ben affilato e lo incido.
Lascio scorrere la lama e lo "srotolo" tutto, fino ad avere una bella fettona, un lenzuolone di carne.

Si passa alla speziatura: comanda l'orto.
Salvia, rosmarino, maggiorana, timo, aglio tritati, sale, pepe, un chiodo di garofano, una stella d'anice.
Con la polvere si cosparge la carne e poi....via libera.
Sovrapponiamo le verdure, tutte a nastro, porro, carota,  zucchine.
Ricopriamo interamente con uno strato uniforme di lardo pancettato.
Arrotoliamo stretto stretto e leghiamo come se non dovesse scapparci mai!!!!

 

 A questo punto procediamo  con un bel fondo, olio, aglio, rosmarino direttamente in pentola a pressione.
Rosoliamo, ovviamente senza coperchio.
Giriamo e rigiriamo.
Spegniamo con uno shot  di vino bianco secco.
Lasciamo evaporare ed uniamo un paio di patate pelate a tocchetti.
Rosoliamo ancora.
Versiamo un paio di mestoli di brodo bollente.
Fiamma alta. Coperchiamo, aspettiamo il sibilo.
Abbassiamo, dieci minuti di cottura.



Lasciamo sfiatare ed apriamo.
Spostiamo il rotolo e preserviamo al caldo.
Recuperiamo le patate e le schiacciamo con una forchetta.
Uniamo un cucchiaio di parmigiano grattugiato, mezzo cucchiaino di polvere di porcini essiccati e polverizzati.
Mescoliamo, controlliamo la sapidità.
Uniamo una manciata abbondante di fiori di rosmarino freschi.

 
Disponiamo in coppapasta quadrato premendo bene.
Schiacciamo con i rebbi di una forchetta e "righiamo".
Lasciamo assestare.
Con la lama di un coltello ben appuntito dividiamo diagonalmente. 
Solleviamo il coppapasta.
Sezioniamo ognuno dei due triangoli ottenuti in tre parti.
Ricaviamo in tutto sei tegole.



Affettiamo finemente il rotolo.
Disponiamo le fette ottenute e le tegole in vaporiera.
Scaldiamo bene.
Montiamo il tetto, le tegole di patata e le fettine d'arrosto.

Se siamo dei pasticcioni frettolosi con un botto di fame...tipo me, allineiamo tutto in un piatto caldo e stiamo pronti all'assalto!!