giovedì 10 novembre 2011

Collaborazione importantissima.....quella con voi!

Ci ho pensato tantissimo .....a questa cosa e nel pensarci mi sono incredibilmente confusa le idee!

Ogni volta che sono costretta a fare la spesa, cioè sempre come tutti voi, mi trovo in difficoltà.
La difficoltà della quale parlo non dipende dalle fetentissime buste che ti rifilano alla cassa e che si rompono sempre, non dipende dalla distribuzione delle merce pensata in modo da fregarti ogni volta e farti caricare come un asino di cose del tutto  inutili( mentre quelle indispensabili ti aspettano inesorabilmente nelle ultime corsie), non dipende  dalla poca cortesia di tanto personale leggermente nevrastenico al " servizio della clientela", non dipende nemmeno dai terribili carrelli che non vanno mai, proprio mai, dove vuoi tu(....ma perchè poi??).....no, magari questi fattori alimentano la difficoltà, ma non la originano.

La mia puntuale difficoltà è originata dal prezzo delle merci.

Non mi vergogno a dirlo, abito in Liguria, in provincia di Savona ed i prezzi sono assolutamente proibitivi.

Per mestiere io cucino, diciamo che sono abbastanza pratica, riconosco una merce avariata da una fresca, una di prima scelta da una di seconda scelta, so come sfruttare un taglio di carne considerato minore .....e di solito prediligo quelli.
Giuro che uso il buonsenso che tutte le massaie, tutte le donne, tutte le madri, più in generale uso il buonsenso che tutte  le persone usano per cercare di far quadrare i conti, ma.......ormai per me è difficilissimo farli quadrare.
Al di là della comune frustrazione ed anche(diciamocelo chiaramente) dell'habitus  mentale per cui è sempre colpa degli altri, io mi chiedo perchè!
Perchè se vado a Bologna da mia figlia e compro latte, patate, burro, grana padano in busta, petto di pollo ed una bottiglia di birra spendo 7,40 euro e qui a Savona nello stesso hard discount ne spendo 11,20.....ma cavoli, qualcosa non quadra!!!

Mi aiutate, vogliamo confrontare i prezzi delle categorie merceologiche di maggior consumo e capire come sia possibile orientarsi in questa giungla??
Ad esempio, confrontiamo i prezzi prendendo come riferimento alcune catene alimentari ed i negozi al dettaglio nelle diverse regioni d'Italia???
Lo scopo non è fare "il mazzo" a chi ha i prezzi più alti, ma individuare delle oasi accessibili anche in zone proibitive ed inaccessibili come questa, dove, mica per altro, non compra solo il turista(....e comunque perchè dobbiamo massacrarlo) ma compriamo tutti noi che da sempre, ormai con difficoltà, continuiamo ad abitarci.


Come avrete capito questo dolente riscontro è nato da un puré.....anzi, da un triplo puré, così desiderato che davvero ci è sembrato prelibato e specialissimo!!






Incredibile, nella vetrina della mia rinomata gioielleria trovate in mostra nell'ordine: puré di patate con maggiorana, burro alla nocciola e vaniglia,  puré di avocado e piselli, olive taggiasche ed insalata di pomodoro e germogli...... in ultimo puré di carote ed arancia con mele e fiore di zucchina fritte.

ragazzi....che fatica!!!






Le susine del mio giardino, quelle sì che sono "gente " per bene!
Senza disturbare hanno riposato in freezer e poi alla bisogna sono finite in padella con pochissimo burro e zucchero, quindi vai di caramello golosissimo e straordinariamente granato.
Da questo sapore pieno e semplice nasce il bicchierino con frutta, purea( ma va??!!) di prosciutto e caramello dello stesso frutto.

Adesso riposo....sì, ma che mi dite dei prezzi?!!!


29 commenti:

Loredana ha detto...

...in realtà anche io sto attenta a quello che compro, ma i prezzi proprio non saprei dirteli, so solo che qui dove sono io in Abruzzo in un acatena riesco a comprare decentemente, in un'altra che dice....sei tu, chi può darti di più! spendo sempre minimo 30 euro senza comprare praticamnte niente...meglio i tuoi purè...si, ma le ricette??? Così mi resta la voglia!!
ciao loredana

Unknown ha detto...

presente presente presente !

Anche da me i prezzi sono proibitivi,io ho la campagna "ti chiedo un etto di affettato non rifilarmene un etto ed ottanta ".
Qui l'abitudine di negozi e banco taglio fresco è di darti la merce seguendo un loro peso personalissimo,ovviamente quegli 80 gr in più finiranno immancabilmente nel umido...segue

un abbraccio tesoro non mi sono dimenticata di te ;) sono solo un po' presa :)

Fabiana Del Nero ha detto...

Loredana: anche qui a Savona abbiamo quelli lì....quelli che dici tu, il puré nasce proprio perchè la ricetta la fanno gli ingredienti finchè te li puoi permettere, sì.....ma quando??
A volte sono proprio in crisi, parliamo, anzi....parlo di prodotti "d'eccellenza", di presidi, di cultura del cibo, ma cavoli.....chi se la può realmente permettere?!!!
Io no!!!!
Mad: esattissimo!!!!!
Non avevo dubbi che non ti fossi dimenticata di me....il portasoldi è vuoto, mi sa che l'avevi capito eh?!!

Unknown ha detto...

carissima! hai spinto un tasto dolente!per tutti noi..gente comune...che si arrabatta, lavora e a fine mese ci arriva sempre con fatica!Io abito in Umbria, a Gubbio, anche questa una città turistica, io vado a fare spesa anche altrove ma i prezzi sono alti ugualmente!! in quella che :"sei tu chi può darti di più?" come dice la ns cara Loredana nn si può entrare....è cara, gli altri hard discount insomma , ma ci sono dei prodotti improponibili!bisogna leggere attentamente le etichette e stare attenti! io sono fortunata, abito in campagna, ho l'orto, i miei allevano gli animali! altrimenti non sai nei supermercati cosa ti rifilano!!!!!
un bacio
Marisa
aspettiamo le tue ricette!!!

Aniko ha detto...

Domani vado fare la spesa...a Savona.
io sono una che la me mani bucate ed è già tanto se guardo la scadenza..ma sarebbe un'occasione d'oro per studiare i prezzi..magari è la volta buona per imparare a far quadrare i conti.
besitos
Aniko

Azzurra ha detto...

Non sono molto brava a ricordare i prezzi, né tantomeno a cercare le offerte perché la mia spesa é minima, per due,nel senso che mio marito mangia pochissimo ed io mangio per due ahahahaha la figlia vive fuori; però sto attenta a far fruttare i prodotti. Quindi compenso. In Puglia si vive abbastanza bene, la verdura non te la regalano, ma si fanno tantissimi buoni piatti anche con le foglie di scarto.
Ciao Fabiana, piacere di averti rivista

Fabiana Del Nero ha detto...

Marisa: Ma cavoli!!! Vedi che tutti abbiamo la stessa sensazione, che sensazione poi non è....è impossibile acquistare!
Le riviste, i programmi tv, i nostri stessi blog, compreso il mio, sono strapieni di ricette con prodotti che diventano proibitivi ed anche quei "cibi semplici" non sono semplici per il nostro portafogli e se lo sono per il portafogli non lo sono per la salute....ma cosa possiamo fare??
Io non scherzo, cerchiamo un'idea!!
Aniko: esatto, i super per noi due sono gli stessi, dai un occhio con spirito critico......parliamone!!!!

Fabiana Del Nero ha detto...

Azzurra: Certo, ognuno deve arrangiarsi secondo non solo le proprie possibilità....ma soprattutto secondo il proprio cervello.
Ogni volta che ho il piacere di stare al sud, oltre che avere il privilegio di essere in luoghi di una bellezza unica, mi accorgo che rispetto alla mia cittadina tutto costa molto, molto meno!!!
Io dovrei essere l'ultima a parlare, sono una cuoca, ma forse è proprio per quello che mi accorgo che vogliamo spingere prodotti esclusivi(fagioli che stanno a 15 euro al kg!!!!) quando non possiamo davvero pensare di acquistarli, magari venderli a qualcuno, ma acquistarli???

PATRIZIA MALOMO ha detto...

Io probabilmente sono privilegiata perchè la Unicoop Firenze è tra le grandi distribuzioni, quella che fa i prezzi più bassi. In genere vado lì ma ho scoperto adesso i produttori della Coldiretti e nonostante l'ottima qualità del prodotto coop, non c'è paragone. Le verdure, i formaggi, il pollo ruspante, il pane con lievito naturale...tutte cose che altrove non trovo. E il prezzo è lievemente più alto. Ma lo vale tutto. Un bacio (mi devi dire che cosa combini a Firenze il 16.). Pat

Fabiana Del Nero ha detto...

Altissima Pat!!: caspita....è proprio quello che mi piacerebbe esistesse anche qui....al contrario la scelta è fra: dettagliante, hard discount, grossa distribuzione(un unico referente).
Quindi, per forza hard discount, capiscimi!!!!
Ogni volta che lavoro fuori porta, vale a dire sempre, che sia al sud, piuttosto che in Emilia, oppure molto spesso in Veneto, trovo un servizio più vario come offerta sia di merci che di prezzi e....rimango sorpresa, per non dire allibita!!!
Tesoro, il 16 a Firenze ci sarà Vinellando e birreggiando, una manifestazione promossa da Trisomia 21 per il buon bere consapevole, io, essendomi affezionata a quelle splendide persone, tenterò di portare il mio contributo!

Luna PizzaFichiEZighinì ha detto...

Hai tirato fuori un argomento spinosissimo e molto interessante! Sono curiosa di sapere i prezzi di altre regioni. Io abito in un piccolo paesino di mare nei dintorni di roma e faccio la spola tra i vari supermercati della zona inseguendo le offerte. Mi organizzo con i volantini che mi lasciano nella cassetta delle lettere e mi segno diligentemente tutto quello che mi serve e qualche volta qualche "lusso" (cioè cose che normalmente non compro ma che se sono in superofferta mi concedo!). Alcune cose le compro da una parte, altre da un'altra, facendo un continuo confronto di prezzi e scoprendo così che a volte ci sono oscillazioni pazzesche.
Esempio: per colazione mangio una marca specifica di biscotti senza lattosio. Al piccolo alimentari sotto casa costano 2,20€, al supermercato poco distante 2,00...all'ipermercato di un paesino distante 8km da dove sono io costano 1,65!!!!! Ovviamente non vado lì solo per comprare quelli (ci rimetterei di benzina! MI faccio una lista di cose che lì convengono e quando vado faccio una scorta di quelle).
Per affettati e formaggi invece ho riscontrato che mi conviene proprio l'alimentari sotto casa. A parte la pessima abitudine, come si diceva nei commenti iniziali, di aggiungerti quegli 80 gr in più, una volta litigato su questo, hai però il vantaggio di un rapporto diretto e di sconti "ad personam"...perchè mia madre per esempio è cliente fissa da oltre 30 anni e alle offerte vengono aggiunti sconti magari per quantitativi maggiori...
Insomma: la spesa è un vero e proprio lavoro!
Certe cose le compro a Roma, dove vado per lavoro, ma siccome viaggio con i mezzi non mi posso caricare più di tanto e me ne dispiaccio perchè i prezzi lì sono più bassi!
Infine, e concludo, essendo questo un paesino di mare...d'estate i prezzi raddoppiano ed è VERGOGNOSO!!
Scusa la lunghezza del mio intervento, ma come avrai capito sono molto sensibile al tema e ti ringrazio di averlo lanciato!
Baci, buon fine settimana!

Cristina Galliti ha detto...

hai ragione, ci sono grandi differenze fra le regioni italiane, al sud per esempio i generi alimentari sono meno cari, soprattutto frutta e verdura costano pochissimo.
Io abito in toscana, ho la fortuna di frequentare un bel mercato dove ci sono i coltivatori stessi che vendono i loro prodotti, e alla faccia del km 0 costano più del grande supermercato ma la qualità e la freschezza non ha paragoni, certo è cara!!! Mi è venuta un'idea, ora ora, e te la butto lì: visto che tu sei un'artista e i tuoi piatti sono dei veri gioielli perchè non lanci un contest sui BIJOUX culinari? cioè gioielli minori fatti con materie povere,come il pesce povero per esempio e creiamo un collegamento a CACIO E PE...SCE....ma senti che idee di primo mattino.....attendo tue news se vuoi scrivimi: poverimabelliebuoni@gmail.com
baci

Massimiliano Fattorini ha detto...

Io non abito molto distante, sestri ponente... , e anche qui i prezzi son particolarmente alti. IO cerco di proporre ad esempio pesci forse meno conosciuti ma gustosi e dal costo interessante, molti vengono in pescheria meno di 10 euro al chilo. e poi vado a caccia di offerte girando per supermercati e negozi... d'altronde son genovese :-)

accantoalcamino ha detto...

Fabianuccia, il 16 ci mettiamo "assede" e ne parliamo, io ti dico ciò che succede nei negozi dell'est, li confrontiamo e poi per "dimenticare" ci beviamo un goccetto...che ne dici?
Per chi ti chiede del 16 dicembre ma non ci sono i link da cliccare? ;-)e dire che ha anche partecipato alla raccolta speziale (e 2 sue ricette sono state fatte) ma da Antonella(AT21) non ci passa mai? Non fa "tendenza? Scusami sai Fabiana ma sai già come la penso ....

lucy ha detto...

guarda ti capisco cara perchè io che vivo in piemonte quando vengo giù in Liguria è una tragedia e spesso compriamo su per poi portarlo a celle.assurdo ma i prezzi sono esattamente il doppio.ironicamente sai cosa costa di meno in liguria rispetto al Piemonte?!dirai il pesce...invece nò!!..è la carne di coniglio!!!incredibile.
ottimi questi purè..io scelgo il secondo

Unknown ha detto...

sai cosa bisognerebbe fare!? naturalmente chi può!
ricominciare a coltivare un po' di cose nell'orto ritornare a fare quello che facevano una volta, ci si guadagna in salute e in denaro, peccato che con questa "cultura" della città molti hanno abbandonato le campagne, lasciando la terra per andare ad abitare in un vespaio anche se il lavoro permetteva loro di restare, ma sai, ....le donne! nessuno si vuole rimboccare le maniche per lavorare la terra!! molti si vergognano!! una mentalità del cavolo che dovrebbe finire!!
Poi vengono da noi e chiedono, l'ovetto ,l'insalatina ecc.......ah si!?...bisogna guadargnarselo e bisogna faticare un po' per avere queste cose, la gente è diventata troppo comoda!!!
Nel ns guesthouse guando vengono ci dicono che quando mangiano da noi restano leggerissimi ! e..ci credo lo stomaco si riprende a mangiare le cose coltivate e naturali senza pesticidi nè concimi!!!
un bacio
Marisa
se vuoi vedere dove stiamo
www.i5mondi.it

alessandra ha detto...

Io sto in Albaro.
e con questa, passo e chiudo :-)
tutta la collaborazione che vuoi, ma temo che l'unico risultato da parte mia sarebbe quello di veder confermato quello che già so- e cioè che nel mio quartiere ci sono i prezzi più alti di tutta Genova. Però, ha da poco aperto un DICO, vicino alla LIDL, che ha dato in appalto a privati l'ortofrutta, la macelleria, la pescheria surgelata (la stessa del Mercato Orientale) e il banco dei salumi e dei formaggi. La qualità della carne è decisamente buona, a prezzi concorrenziali ed hanno anche pezzi che si trovano raramente,come i prosciutti da cuocere e il maiale con le cotiche. In ogni caso, domani è giorno di spesa-e ti lascio lo scontrino, con tutti i prezzi.
quand'è che ci vediamo, invece? che ho un'idea che mi frulla in testa da un po' e ci vuole giusto un'altra folle...:-)
ciao
ale

Eleonora ha detto...

posso dire solo: venite tutti in Marocco!!!!
però come hai ragione! lo vedevo anche in Francia la disparità di prezzi tra regioni e città. chissà da che dipende..

Fabiana Del Nero ha detto...

Luna-Pizza Fichi e Zighini: le tue riflessioni sono preziose ed è proprio vero....fare la spesa è un lavoro.....di quelli non garantiti però!
Chi come te....e me, abita al mare, vede i prezzi lievitare senza preavviso, tutto raddoppia, tanti fanno i furbi, con la conseguenza che i turisti arrivano con le macchine piene e la spesa fatta agli iper in città, non c'è che dire.....siamo dei fenomeni!!!!
Ti ringrazio enormemente del tuo tempo e del tuo contributo, che davvero ha lo spessore di un pensiero maturato e vissuto intensamente....grazie!

Fabiana Del Nero ha detto...

Poverimabelliebuoni>: a te le idee vengono a tutte le ore, diciamo che sei davvero un caso di FUORIORARIO ESTREMO....estremamente interessante!
Certo che passerò, per intervistarti privatamente!!!!
Max: pensa che sono tornata adesso (sono quasi le 3 di notte) da Genova, dove ho lavorato tutto il giorno e guarda caso dove sono stata costretta a fare acquisti alimentari.
Anche lì ho trovato prezzi alti, ma con tante oscillazioni, troppe oscillazioni dal centro alla periferia, per intenderci....da Nervi a Pra......io non sono in grado di capire, oppure capisco ma non riesco ad accettare!!!!
Libera: tesoro, tesorissimo, con te sedersi a riflettere, confrontarsi e ragionare è assolutamente un piacere, in qualsiasi giorno.....a qualsiasi latitudine!!!!!

Lucy: bravissima!!!! Io credo che non lasciamo scelta ai foresti!
Certo che si attrezzano, hanno fatto sacrifici, chissà quanti per comprarsi l'agognata casetta e adesso li riteniamo abbastanza ricchi, forse troppo ricchi e di conseguenza li vogliamo spremere all'osso!
Così i prezzi salgono, loro, giustamente comprano in città ed i prezzi da "strangolo" sono tutti per noi!!!!
Marisa: Quello sarebbe il paradiso!
Coltivare la terra e rispettare chi la coltiva....soprattutto la seconda, ultimamente noto che non c'è cultura in questa direzione, non c'è contatto, nè esperienza, nè conoscenza........solo pretese!

Alessandra: Presente! Ci vediamo quando vuoi, arrivo or ora da Genova Nervi, altra piazza economica eh!!!
Domani ci risarò, ma noi due dobbiamo assolutamente vederci, aperitivarci e farci tantissime risate....intanto io prendo pure lo scontrino!!!

accantoalcamino ha detto...

Fai finta di non conoscermi però ;-)

Fabiana Del Nero ha detto...

Eleonora: .....ma caspita io ci verrei di corsa, non ho mai avuto questo privilegio e sento di continuo racconti magnifici!!!! magari saranno fiabe, romanzi, fantasie....ma esiste qualcosa di più coinvolgente del racconto di un cuore rapito dalla magia di un luogo????
Libera: potrei provarci.....ma mi sa che non ci riesco!

eli ha detto...

Vuoi i prezzi di Cesate? ameno (si fa per dire) paesino fra Como e Milano.
Qui c'è un discount e due minimarket. Se vuoi qualcosa di più grosso devi andare nei paesi limitrofi, dove trovi Esselunga e Carrefour (quest'ultimo ha prezzi altissimi)
Il discount accanto a casa mia è vero che ha la frutta e la verdura a 1 euro, ma incomincia a marcire già da quando esci dal negozio!
Il pane costa 2,50 al kilo, ma la sera è buono da tirare contro il muro!
Come mi difendo?
prendo la bici e vado dall'ortolano nel paesino accanto, ha prezzi un po' più alti, ma la qualità migliora.
Il pane lo faccio da me.
All'esselunga vado in bici, così non posso caricarmi di troppe offerte speciali e mi limito all'essenziale ahahahahahah!
Comunque ho l'impressione che l'aumento dell' IVA sia stata una bella scusa per dare una bottarella ai prezzi!!!

MONIA ha detto...

Tesoro e' un problema di tutte,come Loredana sono in Abruzzo e se nn si sta' attenti si rischia davvero di restare dissanguati!Ma il problema delle medicine nn lo vogliamo toccare?? se nn ho soldi x mangiare(e ringraziando Dio nn mi e' mai successo)mangio pane e olio e ok ma se i figli stanno male bisogna curarli e la mutua ti passa ben poco...sono piu' arrabbiata x questo nn x la spesa e mi chiedo:"ma le tasse le paghiamo solo x far fare i signori ai parlamentari????"un abbraccio!

Fabiana Del Nero ha detto...

Eli: ....guarda quante differenze, da noi in Liguria, per certo in tutta la provincia di Savona l'Esselunga proprio non esiste, mentre impera il Carrefour, anche nei paesi piccolissimi.....come il mio.
Sento sempre dire che nelle grandi città i mercati rionali sono un'ottima risorsa, ma qui da me non ci sono se non i mercati settimanali ed i prezzi con la scusa dell'alta qualità spesso sono superiori alla grande distribuzione.
Voglio informarmi riguardo i gruppi d'acquisto solidale, insomma, qualcosa devo fare.....mica è facile eh!!!!
Monia: cavoli, tocchiamolo!
Il problema delle medicine è decisamente prioritario, gli abusi ed i privilegi sono detestabili quanto consolidati ed appena vengono messi in discussione scoppia "la rappresaglia"!
Purtroppo, ragionando ad un livello meno elevato e molto materiale io noto però che vivere in certi luoghi è molto, molto più dispendioso che non in altri e mi chiedo come si giustifichi dal momento che gli stipendi non subiscono queste mutazioni, ma gli affitti sì, così come il vivere quotidiano.....a partire dal prezzo del caffè, del pane, di tutti i beni di consumo.......che significa.....a gentile richiesta ci dobbiamo spostare altrove..mah?!

Muscaria ha detto...

Posso provare a farti una panoramica visto che sono sempre in giro come una trottola:

- Genova: abitando in pieno centro immaginati i prezzi! Faccio prima ad andare in gioielleria.

- Pescara: si mangia con la metà di quello che si spenderebbe a Genova.
Pero' se entri da quelli che dicono "Chi puo' darti di più" la cosa cambia, come ha già sottolineato Loredana.
(ma non è che quando dicono "chi puo' darti di più si riferiscono alla mazzata che ti danno quando vai a pagare?)

- Cagliari: se non vai a fare la spesa dove ci sono i centri commerciali, in parecchi negozietti che sembrano innocui, piccoli e ancora vecchio stile, in cambio dello scontrino puoi pagare direttamente con un rene!

Paradossalmente, per certi versi, spendo meno a Parigi e a Londra.

Fabiana Del Nero ha detto...

Muscaria: forte la tua interpretazione dello slogan"chi può darti di più"!!!!!
Io sono costretta a comprare proprio in quella catena perchè a parte piccoli supermercati di esigue dimensioni e di conseguenza di limitata offerta, ci sono solo hard discount.....in questo momento forse i più "creativi e divertenti".
Esci per comprare della farina e torni con un una fodera per sedile dell'auto o qualche attrezzo de lavoro......non fosse che hanno sempre delle corsie più trafficate delle autostrade e più tortuose della nostra costiera, frequentarli sarebbero deliziosi momenti di gioco e di scoperta!!!!

Le Cognate ha detto...

Ho letto con attenzione il post e i commenti. Anche qui in piemonte i prezzi sono notevolmente aumentati, dall'ortofrutta da cui mi servo regolarmente almeno del 10%. La colpa è stata data all'aumento dell'iVa: peccato che l'iva sia passata dal 20 al 21 e comunque le aliquote iva degli alimentari vanno dal 4 al 10%.
Capisco anche che tanti produttori o rivenditori hanno dovuto alzare i prezzi dopo mesi di rincari delle materie prime e dei carburanti.....
Detto questo, io mi divido tra iper e hard, per la carne spendo di più ma mi fornisco da un produttore locale e acquisto parti del quinto quarto, ma far quadrare i conti a fine mese è davvero dura..... Bisogna investire maggiormente sul territorio e su prodotti a km zero!
ciao anna

Fabiana Del Nero ha detto...

Sì anna, assolutamente sì, bisogna proprio scandagliare il proprio territorio e conoscerlo a fondo.
Pensavo di inaugurare una pagina del blog dedicate alle RICETTE CON LO SCONTRINO, non solo le mie, quelle di tutti con relativo riferimento, per poter avere un'idea, anzi....tante idee di come far quadrare i conti, magari pure con creatività....e magari davvero riuscire a confrontarci "ricetta in mano"!!!