martedì 26 marzo 2013

Carragenina, agar o alginato???



A ognuno il suo!!!! E non c'è storia.

A seconda dell'intenzione c'è la soluzione ...direbbe mia nonna, certamente non pensando e neanche sognando la chimica della cucina attuale, che poi diciamocelo....è roba proprio semplice, come tutto ciò che altri hanno scoperto e sperimentato per noi !!!

Una signora vede sul blog, che per me rappresenta un album da sottoporre al cliente, alcune preparazioni, le "mette insieme" e poi ne ordina 600!!!

Ah, vabbè.....sì, possiamo provare a farcela, come non saprei, ma in qualche modo faremo sicuramente!

Ora: in ordine sparso la signora ha apprezzato dei flan ai gamberi, dei soufflè alle capesante, caviale di pesca, sfere di miele e dressing aromatici di varia natura.






Signora in gamba, ci obbliga a rivedere e rielaborare, per lei è tutt'uno, per noi meno!!!
Sempre per lei nascono dei flan di capesante accompagnati da gamberi avvolti in spaghetti di miele, con le loro brave perline per chi volesse recuperare una collana o braccialettino en passant!

Non è tenuta a valutarle, ma un po' di differenze ci sono, lo spaghetto nasce dalla carragenina, più elastica ed adatta allo scopo.
La perla invece per una volta rifiutala comodità  delll'agar perchè vogliamo garantirle un piccolo cuore liquido e succede grazie al vecchio consolidato binomio soluzione d'alginato//bagno calcico.







.......il resto è affidato alla natura, ai gamberi appena piastrati e laccati con miele di rosa ed ai flan morbidissimi di capesante, lì....non c'abbiamo messo lo zampino, non serviva proprio!!!!




3 commenti:

mari_angela ha detto...

che meraviglia :))))

Loredana ha detto...

Stu-pen-di!!
600 pezzi?
Prevedo un gran lavoro ;)

Grazia ha detto...

Meravigliosi. E che foto!