martedì 24 febbraio 2015

Il frutto proibito e lo spaghetto di maiale

Mangiai il mio primo kumquat a sette anni.
Ero in seconda elementare e passando davanti ad un negozio di fiori vidi esposto, direttamente sulla via, un alberello con questi piccoli, curiosi frutti arancioni.
Troppo piccoli per essere mandarini, mandaranci, aranci, dei quali peraltro i viali di Nervi erano strapieni e che quindi ben sapevo riconoscere.
Andai avanti ed indietro, molte, moltissime volte, con l'obiettivo di sfruttare un attimo di disattenzione dei proprietari e cogliere il "proibito" frutto, lasciandolo cadere nelle tasche del grembiule.
Lo feci e.....non me ne sono pentita mai, neanche per un attimo.

Da quel momento non ho più smesso.
Non di fregare frutta dagli altrui alberi, ma di mangiare kumquat.
Adesso li ho nel mio giardino e li regalo pure, con abbondanza.

SPAGHETTO DI MAIALE, CREMA DI PEPERONE, KUMQUAT



Adoro il sapore frizzante ed asprigno di questo frutto, appena lo addenti ti fa fare una piccola smorfia....nel mio caso è di piacere, totale.
Sta benissimo con la carne di maiale ed è perfetta con la crema di peperone, profumata e dolciastra.
Realizzare questo piatto è quanto mai semplice, non serve la bilancia.
E' sufficiente preparare un soffritto molto generoso con cipolla, carota, sedano, chiodo di garofano che aumenta la carnosità del sapore ed un fondino di prosciutto ridotto alle stesse dimensioni.
Si aggiunge un bel peperone rosso ed uno giallo, entrambi cubettati.
Si porta a cottura mescolando molto spesso, senza aggiungere neanche una goccia d'acqua, correggendo la sapidità ed unendo un soffio di pepe.
Si spegne, si frulla, si passa al cinese, si mette in sac à poche e si conserva in bagno maria caldo.
Si deve ottenere una crema ben rifinita, soffice, corposa.



Nello stesso tegame, in un fondo d'olio, si cuoce un filetto di maiale di circa 700,00 grammi, prima leggermente infarinato.
Si rosola per bene da tutte le parti, si spegne con 50 ml di Grand Marnier, si alza la fiamma, si unisce il succo filtrato di un pompelmo rosa, si abbassa la fiamma e si cuoce, bene.
Dieci minuti prima del termine si unisce al fondo di cottura una manciata di kumquat bio lavati, tagliati a metà e privati del seme interno.
Una volta spento si lascia rilassare la carne e si attende che si intiepidisca dopodichè pazientemente la si sfila tutta, per il lungo, ottenendo dei sottili "spaghetti" di carne.

L'impiatto è elementare; base di crema calda, nuvola di fili di maiale, salsa al kumquat a condire il tutto, io anche i petali del primo bocciolo di rosa.



Se cercate altre idee con il kumquat vi suggerisco un riso oppure un'insalata con mirtilli, spadone e semi.

11 commenti:

Andrea ha detto...

Direi che questo è un piatto regale! Per pochi che sanno apprezzare certe raffinatezze! Non ho mai usato il kumquat per cucinare, ma mi sembra un'ottima idea! Un abbraccio

Fabiana Del Nero ha detto...

Ciao spiderman!!!
Se passi dalla Liguria sarai un ospite graditissimo nel mio orto:)))

Ela Manu ha detto...

Non so cosa dire. Ogni volta rimango a bocca aperta. Ho anche curiosato i post precedenti che mi stavo quasi perdendo. Se sto un po' senza passare a trovarti poi non so più da dove iniziare.
Adesso inizierei da questo piatto. Questa idea degli spaghetti di maiale è fantastica. Voglio rifarla.
Sui kumquat ho qualche remora perchè non li amo molto. Però si può sempre cambiare idea. Tu prepara che io son pronta a "sacrificarmi".

Fabiana Del Nero ha detto...

Talvolta il sacrificio è d'obbligo, vale anche per te l'invito rivolto a "Spiderman".....giretto in Liguria, scarpe basse, ci mettiamo nell'orto e si assaggia di tutto:))))
Anche perchè fra poco mollo nuovamente gli ormeggi e saluto l'Italia un'altra volta;))))

Unknown ha detto...

Quando leggo "maiale" sono sempre molto contenta ;) Che bella idea, molto gustosa e originale. Buona giornata. eleonora

ilaria lotti ha detto...

in poche parole...L'elogio del Kumquat! dovrò quindi rimediare xkè non l'ho mai cucinato, e l'idea di abbinarlo con questo filetto mascherato da spaghetti mi piace un botto! Un abbraccio!

Fabiana Del Nero ha detto...

E' fantastico anche con uno "spezzatino" di pesce spada appena scottato e Martini Rosso:))))

Rosy ha detto...

Ciao Fabiana, non ho mai avuto modo di assaggiare il Kumquat ma sono sicura che abbinato al maiale dev'essere buonissimo in quanto conferisce una nota agrumata gradevolissima che si sposa alla perfezione con questo tipo di carne:)) mi piacerebbe davvero poter assaggiare questo piatto, che mi ispira e attira parecchio:))
un bacione:))
Rosy
ps: mi ha fatto molto piacere che hai notato che nel mio blog il protagonista è il cibo e in modo assoluto..non mi interessa lo scatto inteso come ciò che lo circonda (a mio parere potrebbe distrarre) ma il protagonista è
e dev'essere solo il cibo (questo è il mio punto di vista....)

Fabiana Del Nero ha detto...

Rosy, che dire......IDEMMMM:)))))))

cosebuonediale ha detto...

Uno dei sapori che hanno caratterizzato di più la mia infanzia. Ho sempre mangiato i frutti dell'alberello del giardino della nostra casa al mare e quando ero piccola erano una vera rarità. Non si trovavano facilmente in giro e io mi divertivo ad offrirli agli amichetti ignari. Che faccia facevano quando li addentavano per la prima volta.... Troppo divertente.
Mi hai fatto venire una voglia matta di mangiarli ora, qui! Mi sa che più tardi vado a comprarli. Baci!

Fabiana Del Nero ha detto...

Ma noooooooo!!!!!!!!!!!!!
Passa......che te li do io e intanto ci facciamo un brindisi!;)))))