sabato 27 agosto 2011

Finalborgo, i chinotti e lo sgombro che si tuffa nella birra.

A pochi km da Savona, nel cuore di Finalborgo, splendido gioiello medievale ricchissimo di storia e  di cultura, si cela un negozio che non poteva passare inosservato....non alle mie papille.
In realtà le botteghe del borgo sono tutte splendide, originali, esclusive, legate alla cultura del territorio, ad antichi mestieri ed antichi sapori, speciali nei contenuti e nei "contenitori", all'interno di palazzi che compongono uno straordinario dedalo di vicoletti e piazzette incredibilmente belle, dove domina la pietra rosa del finalese e l'ardesia, un luogo unico, tant'è che Finalborgo è meritatamente riconosciuto come uno de " I Borghi più belli d'Italia".




Che ve ne pare  del campanile ottagonale di S. Biagio??






Dunque, mi sto perdendo nella bellezza dei luoghi(....è inevitabile) e dimentico  che la visita trae origine dal desiderio di degustare un po'(un bel po') di prodotti, quelli proposti da Sensu....ed i suoi chinotti.
Il negozio è davvero una miniera di prodotti, chiaramente io ho assaggiato qualsiasi cosa, merita veramente, anche perchè i produttori e trasformatori del chinotto sono davvero pochi e tutti concentrati tra Savona, Varigotti e appunto, Finale.
Per sapere tutto del piccolo amaro frutto vi rimando a Slow Food che dal 2004 ha accolto il Chinotto di Savona fra i suoi Presidi con l'obiettivo di promuoverne e preservarne la coltivazione, oppure alla scheda da me realizzata per Gente del Fud e visibile a breve non appena il sito sarà ufficialmente lanciato.....ma di questo hanno già parlato fior fior di bloggers!!!






A me rimane il piacere di raccontarvi come mi sia incuriosita ad una varietà sorprendente di preparazioni tutte dedicate al chinotto, non solo sciroppi, marmellate, mieli,gelatine, liquori, ma succhi di frutta, dolci, un "mai immaginato" sale al chinotto ed una birra....lì mi fermo....perchè la birra al chinotto proprio meritava l'elaborazione di una ricetta.





In realtà si tratta di una rielaborazione, avevo già preparato e proposto questo piatto utilizzando la tecnica della oliocottura, adesso ho avuto una diversa ispirazione per il mio
SGOMBRO IN INFUSIONE DI BIRRA AL CHINOTTO




La ricetta è molto semplice, si tratta di acquistare uno sgombro, lavarlo, pulirlo, sfilettarlo.
Si porta al limite del bollore la birra, si immerge il pesce, si spegne, si copre.
Si lascia cuocere così, "senza fuoco", semplicemente in infusione.
Una volta raffreddato si estrae e si divide in piccoli trancetti.
Lo scoprirete profumato, delicato e morbidissimo.
Io ho scelto di mantenere la preparazione originale e quindi ho inserito i bocconcini all'interno di alcuni paccheri cotti e poi raffreddati, ho finito il piatto condendo il tutto con un olio agli agrumi  e pinoli tostati( l'olio va preparato decisamente prima, almeno un mese, diversamente bisogna scaldare l'olio ed immergere le scorze dei frutti scelti, ma non è la stessa cosa).


14 commenti:

Luciana ha detto...

Riesci sempre ad incantarmi in tutto ciò che pubblichi! unb abbraccio

Stefania Oliveri ha detto...

Mia cara, a parte che mi hai stuzzicato con la storia del "borgo più bello d'Italia" e che io ancora non ho visto (e sappi che il "Trapani-Genova costa poco", era una minaccia, quindi aspettami a breve!), mi hai anche colpito con la birra di chinotto. Se è fatta col chinotto, evidentemente non dovrebbe contenere glutine, quindi dovrei poterla bere anche io... insomma qui non la trovo proprio e quindi urge venire in loco! ;)))
Un bacio grande donna!

Loredana ha detto...

Ciao Fabiana, è davvero interessante scoprire tutto questo mondo sul chinotto e soprattutto mi incuriosisce il tuo abbinamento, mi piacerebbe sentirne il sapore.
La tecnica di cottura la trovo davvero unica!
ciao e buona domenica loredana

Anonimo ha detto...

What a great old building:) And atsty dish on the top;)

Rita e MImmo ha detto...

Interessante, da frequentare entrambi, anzi tutti e tre: Borgo, chinotto (odio la Coca Cola) e blog, Ciao

Letiziando ha detto...

Incantata dai luoghi bellissimi e assai "gustosi" :)

Un abbraccio

Fabiana Del Nero ha detto...

Milù: mille grazie tesoro!
Stefania:certo che devi venire, così poi andiamo insieme a Genova ad assaggiare i pomodorini al bloody mary e lo diciamo pure all'Alessandra
Loredana: prova questa cottura, è strepitosa anche con branzino, ma pure baccalà (dissalato e ammollato) e carni bianche....vedrai!!!
Rita&ampMimmo: davvero, Finalborgo è strepitosa in ogni stagione, se venite vi accompagno io!
Letizia: dovresti vedere, vai in spiaggia a piedi, ed in montagna a piedi...in mezzo c'è il Borgo!

Shamira Gatta ha detto...

bellissimo posto!!!e poi io adoro il chinotto!!!!;)

Cristina Galliti ha detto...

Posto fascinoso, la prima occasione che passo da quelle parti mi fermo per vedere e assaggiare. Per lo sgombro alla birra servito nei paccheri è una ricetta da Poverimabelliebuoni!!! Bravissima, te la copio, mi piace moltissimo, semplice, elegante, insolita!
Cris

Unknown ha detto...

Ho vissuto tanti anni in Liguria quindi conosco Finalborgo e confermo che è un incanto, assolutamente da visitare. Però non conoscevo la birra al chinotto, grazie per averne parlato e grazie per questa splendida ricetta. Un bacione

Mammazan ha detto...

ma come posso preparare questo piatto così originale e delizioso senza la birra al chinotto...
Forse la potrei trovare da Paissa a Torino..altrimenti dovrei ripiegare su una birra pregiata magari...
In qualche modo cerco di preparare il piatto e poi ti dico!!
Un bacione piccolo grande genio!!

Mai ha detto...

da te sempre grandi idee! L'olio agli agrummi è da fare assolutamente! Anche lo sgombro alla birra!

buon inizio di settimana!

besos

Aniko ha detto...

sgombro alla birra al chinotto??
sono sempre più stupita cara!
Complimenti per il post, bellissimo!!!

lacuocapercasa ha detto...

mi convinco sempre di più: sei una persona veramente speciale!