Questo è il termine che mi viene in mente pensando alla serata appena trascorsa a Giavera del Montello presso "La cucina di Crema", organizzata dall' Assocuochi Treviso e soprattutto da lei, Alessandra Prizzon, persona di rara gentilezza ed altrettanto rara passione per la cultura gastronomica ed enologica del suo territorio.
Titolo della serata " Una montagna che si beve", protagonisti i vini di Maso Michei di Giuseppe Tognotti.
In una cornice assolutamente perfetta abbiamo degustato Muller Thurgau, Pinot Nero e Gewurtztraminer raccontati dalle parole e dalla passione del loro patron.
Ma dal momento che non si beve senza mangiare è stata determinante la competenza del macellaio Bruno Bassetto che si è esibito in uno "show cooking a lame affilatissime" riscuotendo un entusiasmo assoluto.
Dettaglio non trascurabile, suo, per tre volte, ed ancora imbattuto il record premiato dal GUINNES DEI PRIMATI per la salamella più lunga del mondo!!!!
Affascinante il racconto di Ernesto Carpenedo fondatore de "la Casearia Carpenedo Affinatori", presenti tutte e tre le generazioni, ognuna con tanti ricordi e tante storie da far sopravvivere.
E' la famiglia Carpenedo la prima a produrre e commercializzare l'ormai celeberrimo formaggio ubriaco, sul loro sito troverete la storia interessantissima che svela le origini di questa delizia.
Complici le specialità degustate, i vini che sono stati protagonisti senza essere invadenti, il servizio perfetto ed il luogo....perlomeno magico, giudicherei la serata assolutamente speciale.
Non so se sono io che parlo tanto(...certo che lo so), ma certamente a fare amicizia con gli ospiti, con i produttori, con i gestori della villa ...beh, non credo d'aver impiegato più di un paio di minuti ....dai Ale ..
organizzane un'altra!!!